Consiglio<_.

Sono notti di lunghi sonni, quasi eterni, eterei, onirici. Spesso sogno situazioni in cui non capisco se mi trovo nella vita reale o nei miei pensieri. Il sonno scorre lento e noi siamo completamente vulnerabili, completamente immersi in noi stessi, nel nostro interno.

Dormire con una persona è un atto di estrema fiducia.

Sognare durante il sonno è un guardarsi dentro ed è un ottimo strumento per risolvere problemi che abbiamo nella vita reale. Problemi che nella vita di ogni giorno non riesco a risolvere, oppure che non riesco neanche a riconoscere.

È stata proprio la mia psicologa a consigliarmi di fare attenzione ai sogni. Prenderne nota, registrarli sul telefono, riascoltarli ed esaminarli. Riscriverli e interpretarli mi danno una visione molto più chiara della realtà.

Tutto ciò che è la mia realtà è dentro di me.

Strano, no?

La realtà dovrebbe stare fuori, dicono.

La realtà invece io la trovo dentro.

Mi lascio consigliare dal sonno, mi lascio ispirare dai sogni.

Che cosa definisce la mia realtà?

Sono gli altri a definire la mia realtà?

Sono io a creare la mia, o la realtà, la vita, sono solo un caso?

L’osservazione verso il nostro interno, verso noi stessi, è la chiave.

Tutto ciò che succede riportiamolo dentro di noi, a misura di cuore, di pelle, di pancia.

Dobbiamo accogliere, per poter capire.

Dobbiamo accogliere, per poter vivere.

Dobbiamo accogliere, per poter creare.

Dobbiamo accogliere, per poter lasciare andare.

Una frase che mi dico spesso quando ho un problema da risolvere, e mi trovo a piedi del letto è:

Ti prego, donami una soluzione, una chiave di lettura che io non riesco ad avere.

E funziona.

@undesmecs x @fightgently